Compito fatto in collaborazione con Tommaso: sintesi di alcune tra le possibili interpretazioni del viaggio di Odisseo

Un percorso reale: il racconto come portolano di antiche rotte

Secondo questa teoria il poema omerico sarebbe un portolano, quindi nel viaggio dell’ eroe Odisseo si celano informazioni e consigli sulla navigazione. Inoltre si suppone che i mostri siano stati ideati con lo scopo di dissuadere i navigatori dal percorrere rotte Fenicie.

Il viaggio come memoria e trasfigurazione delle vicende storiche

Si può anche interpretare l’ Odissea come una trasfigurazione della storia degli Acheo-Micenei: il nostos di Ulisse conserva la traccia di tre importanti momenti:

  • L’ espansione comerciale e militare verso l’ oriente
  • La diaspora e le migrazioni in seguito all’ invasione dei dori
  • La seconda colonizzazione, verso occidente

Dunque, gli incontri di Odisseo con altri popoli rappresentano gli incontri degli Ellenici con le popolazioni del Mediterraneo.

Il viaggio come percorso allegorico

Secondo questa ipotesi, il nostos di Ulisse è un intreccio i fili della vita e della morte.

Luoghi e persone possono rappresentare vita e morte, ad esempio il mare, luogo amico e nemico, conserva sia l’ immagine della vita sia quella della morte

Il viaggio come percorso iniziatico:

Secondo questa visione il poema Omerico racchiude tutti gli elementi per essere definito una fiaba: presenta infatti

  • elementi fantastici
  • prove da superare
  • antagonisti e aiutanti dell’ eroe

Può essere letto come una narrazione dell’ iniziazione alla regalità, composta da una serie di vicende atte a far emergere le qualità e le virtù del personaggio.

Il viaggio nell’ interpretazione simbolica

Il viaggio di Odisseo comprende esattamente 12 tappe, numero simbolico poiché ricorrente, alcuni esempi sono:

  • I figli di Eolo
  • Le ancelle traditrici
  • Le navi di Odisseo alla partenza da Troia

Inoltre il percorso ha una struttura labirintica: la direzione della rotta cambia repentinamente da est ad ovest, con allontanamenti e avvicinamenti ad Itaca.

Il viaggio come percorso di conoscenza:

Secondo questa teoria il viaggio affrontato nel poema sarebbe un’occasione di conoscenza e un modo per il protagonista di scostarsi dal mito per arrivare alla conoscenza pratica attraverso la razionalità e non l’ aiuto di misitici dei. Il pensiero razionale, utilizzato dall’ eroe, è alla base della cultura occidentale.